Mogol, Gabbani e i musicisti “di” Battisti per rinverdire Marina: l’evento musicale il 29 settembre

CARRARA – Mogol e Francesco Gabbani aiuteranno a rinverdire Marina di Carrara: lo spiega il cantautore apuano come sa fare lui, semplice ed essenziale, in un video-messaggio mostrato durante l’incontro degli ambientalisti carraresi con l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini. «Un evento mai visto nella storia di Carrara e del litorale apuano – si rivolge alla sua città, nel video, il cantautore –  conseguenza del riscaldamento globale che mette a rischio la costa e soprattutto  la nostra località che ha alle spalle una catena montuosa bellissima ma che incrementa fenomeni metereologici. Ci sono stati venti che hanno soffiato a 150 km orari, è stato distrutto tutto, macchine, banchetti del mercato ma addirittura la vita di una persona: la vita di Laura Zuccari che generosamente stava cercando di aiutare una senzatetto. Un patrimonio verde non curato abbastanza che andrebbe incrementato e che invece paradossalmente è stato ulteriormente colpito: sono stati abbattuti dal vento oltre 500 alberi ad alto fusto solo a Marina di Carrara. Pinete storiche distrutte come la pineta in località Paradiso, dove nel 70 soggiornarono Battisti e Mogol in quel loro mitico viaggio Milano-Roma fatto in sella a un cavallo. Aderisco alla raccolta fondi Rinverdiamo Marina. I soldi verranno devoluti al comune di Carrara per rinverdire i parchi, dopo attenta analisi tecnico-scientifica per far fruire nuovamente a tutti gli spazi verdi e per raggiungere la neutralità carbonica e aiutare il comune di Carrara. Io lo farò, se potete fatelo anche voi, chi investe nel verde investe nel futuro». Dell’iniziativa se ne farà garante lo stesso Giulio Rapetti, in arte Mogol. E chissà se Francesco Gabbani, oltre a partecipare, canterà anche lui all’evento musicale che Rinverdiamo Carrara sta organizzando per il 29 settembre, con le cover band Battisti e i musicisti che hanno avutoil privilegio di suonare insieme all’Uomo di Marzo, entrato nella storia e nella leggenda della musica leggera. «Un evento di impronta battistiana – spiega il professor Riccardo Canesi tra gli ambientalisti autori dell’iniziativa – come racconta la data e il titolo stesso dell’evento preso dalla famosa canzone di Battisti, che speriamo di fare al Garibaldi, e a cui hanno già aderito Tilde Corsi produttrice cinematografica carrarese, Gigi Buffon noto calciatore carrarese, Francesco Gabbani e Giovanni Soldini che anche se non è nato a Carrara frequenta il nostro mare».

«Ero a cena con Mogol qualche sera prima della calamità e si parlava di organizzare una conferenza – racconta Canesi che fa chiarezza sul suo pensiero in merito a quanto accaduto il 18 agosto – sappiamo che quanto successo è stato uno scampolo di quanto ha colpito la Corsica funestata in modo molto grave  dalla tempesta (3 morti e 10 feriti n.d.r.) – ha ricordato Canesi- adesso noi vogliamo ricostruire il patrimonio verde di Carrara. Sappiamo che  le piante che producono tanto ossigeno sono quelle grandi: bisogna scegliere bene alla luce dei cambiamenti climatici. E poi vorremmo sostenere il comune perché mi rendo conto che si è appena insediato ed è una situazione non facile da gestire. Mogol si dice disponibile come garante di questa raccolta fondi – ha annunciato il professore che ha sottolineato come il tema sia molto sentito dalla comunità – Quando abbiamo aperto la pagina social di Rinverdiamo Marina ci sono state nell’arco di una giornata 300 adesioni. Abbiamo contattato Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Marmi e anche Consorzio 1 Toscana Nord si è detto interessato. Mi rendo conto anche del fatto che l’importo dei danni viaggia sui milioni di euro ma questa iniziativa vuole anche mantenere l’attenzione sul verde pubblico. Vogliamo sostenere il comune per fare in modo che si piantumino le essenze più idonee e perché si faccia manutenzione al verde. Ci dobbiamo dare delle scadenze alla luce dei cambiamenti climatici. Propongo di fare rete insieme agli altri 270 comuni europei, tra cui in Toscana Prato e Firenze, che si sono dati come obiettivo la neutralità carbonica entro il 2030».

«Vorrei venisse ricordata Laura in qualche modo – ha aggiunto Emanuela Biso presidente di Italia Nostra sez. Apuo-Lunense rivolgendo un pensiero alla scomparsa così traumatica e drammatica della nostra concittadina – questa iniziativa non vuole essere contro qualcosa ma per qualcosa, per piantumare alberi. E’ un’iniziativa costruttiva» ha ribadito.

Alla conferenza stampa ci sono anche le sorelle Basteri, il cui padre gestiva il bagno Vittorio (l’attuale Saint Vincent), l’ultimo degli stabilimenti, proprio vicino alla pineta Paradiso: quando Battisti e Mogol arrivarono nella pineta storica, era il 1970 e i due artisti si fermarono a dormire per qualche notte qua. Il bagno Vittorio, racconta una delle sorelle, all’epoca era l’unico bagno con la terrazza: fu proprio da quella terrazza che Battisti si esibì inaspettatamente tra lo stupore generale.

Ricordiamo quindi l’Iban per chi fosse interessato e avesse le possibilità di finanziare il progetto di ripristino del verde urbano, dopo la calamità che si è abbattuta sul nostro territorio: IT66 B061 7524 5100 0008 2223 680; causale: Rinverdi-Amo Marina.