Carrarese-Vis Pesaro (3-0), le pagelle: Cicconi cecchino infallibile, Bozhanaj imprendibile

CARRARA – La Carrarese chiude il girone di andata superando nettamente per 3 a 0 la Vis Pesaro e battendo il record di punti della squadra allenata da Silvio Baldini nel 2018/2019. Infatti in quella stagione gli azzurri girarono a quota 31, quindi un punto in meno rispetto ad oggi (32). Tornando alla partita contro i marchigiani, questa si accende al minuto 25 quando Satalino raccoglie in area di rigore un retropassaggio e l’arbitro fischia punizione a due. Sugli sviluppi del calcio piazzato la sfera sbatte sul muro azzurro a protezione della porta. Cinque minuti dopo arriva l’espulsione di Cusumano per aver colpito più volte a palla lontana Capello, che spiana la strada agli azzurri. Il goal del vantaggio arriva grazie all’accelerazione di Energe sulla destra, che si fa beffe di due avversari, mette in mezzo per Capello, il quale in torsione colpisce verso la porta di Farroni e poi con un facile tap-in di testa Cicconi insacca. Ad avvio ripresa arriva il raddoppio sempre di Cicconi con una rasoiata mancina ed infine il terzo goal di Della Latta con una botta dalla distanza che sorprende il portiere biancorosso sul suo palo. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro.

Voti e giudizi agli azzurri scesi in campo ieri.

Satalino 5,5: dopo pochi giri di orologio è bravo a ribattere una conclusione ravvicinata di Valdifiori. In seguito commette un errore di valutazione su un retropassaggio regalando un calcio di punizione in area agli avversari. Nella ripresa compie anche un’uscita imperfetta con i piedi e viene salvato da Schiavi.

Pelagatti 6,5: gestione ordinata, attenta e precisa della partita. Controlla le avanzate di Zoia senza particolari problemi.

D’Ambrosio 7: il solito baluardo difensivo. Duro ma pulito negli anticipi e nelle chiusure. Pucciarelli e Fedato non vedono quasi mai la palla.

Imperiale 6: bravo a non far prendere campo al terzino avversario Ghazoini. Rimedia un ingenuo cartellino giallo che lo costringerà a saltare la partita contro il Cesena.

Grassini 6,5: quando punta l’avversario da sempre l’impressione di poter far male, peccato che i suoi cross risultino spesso imprecisi. A fine primo tempo si divora una rete clamorosa sparando alto sopra la traversa. Nel complesso prova positiva che conferma la crescita delle ultime partite.

Della Latta 7,5: come accade spesso entra in partita piano piano, ma quando carbura il livello di gioco sale notevolmente, grazie a giocate precise e geniali. Trova il primo goal in azzurro con una botta dalla distanza che sorprende Farroni.

Mercati 6,5: buona, se non ottima, la fase di interdizione e recupero palla, meno lucido e rapido nella costruzione del gioco.

Bozhanaj 7,5: con i suoi guizzi tra linee mette in seria difficoltà la retroguardia biancorossa, che difficilmente lo riesce a fermare. Sfiora in almeno due occasioni la gioia personale con serpentine e conclusioni a fil di palo. Metto lo zampino nel raddoppio di Cicconi servendolo con un filtrante preciso.

Cicconi 8: sempre inarrestabile sulla corsia mancina da inizio stagione, ora anche infallibile sotto porta. Altri due goal dopo quello di Lucca, uno da rapinatore d’area e l’altro da cecchino infallibile.

Energe 7: le sue accelerazioni creano scompiglio ai marchigiani e da una di queste arriva proprio il vantaggio di Cicconi. In quell’occasione si fa beffe di due avversari dopo uno scatto di 30 metri.

Capello 7: è l’uomo che regge palla, è l’uomo che smista sul fronte offensivo. E’ il tutto fare dell’attacco azzurro e lo fa annichilendo la difesa della Vis Pesaro. Oggi è mancato solo l’acuto del goal.

Schiavi 6,5: dopo alcune panchine ritrova il campo nella ripresa ed il suo ingresso è molto positivo: lanci perfetti, recuperi di palla decisivi e sfiora addirittura il goal provando un lob della distanza.

Coccia 6: entra a match chiuso, ma si mette in mostra con alcune interessanti sgroppate sulla sinistra. Conferma di essere utile sia partendo dall’inizio che a partita in corso come in questa occasione.

Cerretelli SV

D’Auria SV

Mister Dal Canto 8: erano piovute critiche soprattutto dopo il ko nel derby di Lucca, ha chiesto scusa assumendosi la responsabilità di quanto accaduto e con mente lucida, attenzione e cura del dettaglio ha riportato il sereno nel gruppo alleggerendo la pressione sui suoi ragazzi. Ottima la gestione della partita soprattutto ad incontro chiuso quando ha sostituito gli uomini più utilizzati e che sicuramente saranno necessari, se non indispensabili, venerdì contro il Cesena, in un match, considerata la classifica, da dentro o fuori.