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Personale sanitario, il Nursind: sempre peggio, mancano 100 infermieri a Massa-Carrara

Il sindacato: «La priorità di Asl e Regione dovrebbe essere assumere infermieri e ostetriche dalla graduatoria vigente in Estar»

MASSA-CARRARA – «Solo nella ex Usl 1 di Massa-Carrara tra zona Apuane e Lunigiana mancano 100 tra infermieri e ostetriche». La segreteria del Nursind di Massa-Carrara torna sull’annoso problema della carenza del personale sanitario. «Negli anni del covid tra il 2020 e il 2021 – afferma il sindacato delle professioni infermieristiche – la risposta alla cronica carenza di personale infermieristico data dall’Azienda Usl Toscana Nord Ovest e da Regione Toscana è stato l’anticipo del turnover pensionistico a gennaio 2022. Da giugno 2022 , l’Azienda Usl Toscana Nord-Ovest, non ha assunto né infermieri né ostetriche».

«Solo tra Ospedale e Territorio delle Apuane e della Lunigiana mancano tuttora circa 100 tra infermieri e ostetriche. Ci sono circa 60 maternità e 40 lunghe assenze non sostitute. Tutto ciò senza considerare le assenze giornaliere brevi dovute a malattie e infortuni. Al momento, in ogni setting ospedaliero e servizio territoriale la non sostituzione dei molti infermieri e ostetriche crea grossi disagi ai colleghi che rimangono al lavoro. Il personale infermieristico e ostetrico arriva a giugno senza aver fatto ferie invernali e a breve sempre nel mese di giugno molti infermieri andranno in pensione. Oltre a quanto sopra, aggiungiamo i congedi e le ferie estive del personale che vanno da giugno a settembre».

«Eventuali malattie o infortuni anche brevi mettono a rischio le ferie estive del personale che già a oggi saranno garantite facendo saltare i riposi a chi è in servizio. Insomma, una situazione “imbarazzante” la quale mette in crisi l’intero servizio sanitario apuano e lunigianese. Purtroppo, a pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini, gli infermieri e le ostetriche. La segreteria di Nursind Massa-Carrara intende sollecitare il direttore generale aziendale e Regione Toscana affinché si possa proseguire in tempi rapidi sul fronte delle assunzioni. La priorità di Azienda e Regione dovrebbe essere, assumere infermieri e ostetriche dalla graduatoria vigente in Estar per fare fronte alle attuali gravissime carenze. Nursind ribadisce che è pronto a dare battaglia nelle sedi opportune per rimediare all’emorragia di personale Infermieristico ed Ostetrico che colpisce la Zona delle Apuane