Il candidato Guidi (FdI), sopralluogo in via Acquale, zona Tinelli: «Riqualificare l’area » foto

MASSA – C’è stato un sopralluogo in via Acquale nella zona dei Tinelli da parte del candidato sindaco del centro destra Marco Guidi, che grazie ad un confronto diretto con i residenti ha potuto constatare personalmente le problematiche della zona. Sono tanti gli aspetti da chiarire: “I cittadini hanno segnalato criticità legate al canale Fossa Grande che ha un problema di tombatura a monte che provoca enormi disagi: con il maltempo è quasi matematico l’allagamento della strada, ma spesso l’acqua si insedia anche all’interno delle abitazioni. Il fosso risulta infatti pieno e tappato soprattutto lato mare. Il secondo grosso problema legato all’ambiente segnalato dai residenti è la presenza di ben due discariche a cielo aperto lungo la strada con rifiuti in costante stato di abbandono. Il degrado della zona – ha proseguito il candidato – come si evince dal racconto dei residenti e dal sopralluogo effettuato, è dovuto anche alla presenza nei pressi di via Acquale di un accampamento di alcune famiglie di origine Sinti che per non smaltire i rifiuti creano dei depositi abusivi esponendo la zona a problematiche di tipo igienico-sanitario”.

Il quadro delineato dai cittadini appare difficoltoso sotto molti punti di vista ed è necessario secondo il candidato agire su più fronti: “Bisogna anzitutto intervenire su quello che è il problema legato alla tombatura del fosso mettendolo in sicurezza con interventi ordinari di manutenzione del canale, bisogna poi ripristinare il decoro urbano e la situazione ambientale, intervenendo anche sotto il profilo sociale.  Il mio impegno da futuro sindaco è quello di cercare di risolvere questa situazione che va avanti ormai da parecchio tempo; per farlo è necessario non solo l’impegno dell’amministrazione con la rimozione dei rifiuti a cielo aperto, il ripristino dell’arredo urbano e la riqualifica generale di via Acquale e la vicina via Tinelli, ma quello che realmente potrà fare la differenza sarà soprattutto un lavoro di squadra con prefettura e questura. Le istituzioni dovranno coordinarsi per poter riportare l’ordine in via Acquale e per questo invito sia il prefetto che il questore ad un sopralluogo insieme a me, una volta eletto, per un intervento maggiormente efficace nel lungo periodo. I residenti devono tornare a sentirsi al sicuro, nessuno deve considerarsi cittadino di serie B!”