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«Aggredito e preso per il collo da un consigliere del Pd in Consiglio comunale»

Filippo Frugoli (Lega) va al pronto soccorso e denuncia via social quanto successo. L'europarlamentare Ceccardi chiede le dimissioni del rappresentante dell'opposizione

MASSA – «Aggredito e preso per il collo da un consigliere del Pd in Consiglio comunale». La denuncia arriva via social dal consigliere comunale della Lega, Filippo Frugoli, che questa mattina ha postato la sua versione di quanto successo ieri sera, lunedì, al termine dell’assemblea cittadina di Massa (Massa-Carrara) insieme alla foto della lesione subìta al collo e al referto del Pronto soccorso del Noa che riporta la diagnosi «contrattura muscolare cervicale» con prognosi di cinque giorni. «La Sala 10 Aprile – ha scritto Frugoli – è stata macchiata dalla violenza rossa. Durante il Consiglio comunale di ieri ho subito un’aggressione inaccettabile da parte del consigliere del Pd Stefano Alberti. Dopo aver fatto il mio intervento complimentandomi con l’Amministrazione per il lavoro svolto e per il miglioramento della città, Alberti ha risposto con ironia, facendo una battuta per criticarmi. Battuta alla quale ho risposto con una semplice altra battuta (e ridendo) poco dopo».

«Quindi, Alberti – continua il racconto di Frugoli – ha iniziato a urlarmi frasi minacciose come “ti spacco i denti”, “vieni fuori”, e “ti aspetto dopo”, “ridi ora che dopo non ridi senza 56 denti”. Al termine del Consiglio, dentro l’aula che rappresenta tutti i cittadini, Alberti mi ha aspettato e mi ha preso per il collo, strattonandomi, prima di venire preso di forza dai suoi colleghi e allontanato nonostante lui provasse a fare resistenza e venire verso di me. Io non ho reagito, mi sono pietrificato e rimasto immobile e grazie all’intervento di altri consiglieri ho un livido sul collo, un po’ di dolore e di spavento, ma sarebbe potuta finire in maniera molto peggiore. Un comportamento del tutto fuori luogo e inaccettabile. È la violenza rossa: non so se Alberti puntasse a una candidatura al Parlamento Europeo in stile Salis, ma si dovrebbe vergognare».

«La violenza – ha concluso il consigliere del Carroccio – non deve mai trovare spazio nel nostro lavoro e nella nostra società, un pessimo esempio anche per tanti giovani e cittadini che seguono il Consiglio comunale. Ringrazio tutti coloro che mi hanno espresso solidarietà, dai deputati della Lega ai consiglieri della maggioranza e la giunta, ai tanti amici della Lega in tutta Italia e al coordinatore regionale del partito. Continuerò a lavorare con ancora più impegno per il bene della nostra città e contro una sinistra alla frutta che fa della violenza la sua migliore arma».

L’europarlamentare Susanna Ceccardi: «Il consigliere si dimetta»

E sull’episodio denunciato da Frugoli interviene anche l’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi: «Ieri – ha scritto – Filippo Frugoli, capogruppo della Lega a Massa, è stato aggredito brutalmente in consiglio comunale da un consigliere del Pd che lo ha minacciato e preso per il collo. Questa violenza è inaccettabile. Il clima di odio che stiamo respirando è preoccupante. Chiediamo al Partito Democratico di stigmatizzare questa incredibile violenza e prendere provvedimenti verso il consigliere che deve immediatamente dimettersi.
Forza Filippo, continua le tue e le nostre battaglie nel segno della democrazia. La Lega è con te».

Naturalmente, La Voce Apuana, in giornata cercherà di ascoltare anche la versione del consigliere Alberti.