Seatec Compotec Marine-Yare: un unico evento toscano dedicato alla nautica nei padiglioni di Imm

Nasce grazie alla partnership tra CarraraFiere e il centro servizi per l'innovazione e sviluppo della nautica Navigo

MARINA DI CARRARA – Un evento unico toscano dedicato alla nautica e allo yachting per segnare la ripartenza definitiva di Imm, nell’ottica di «risanare e rilanciare» il complesso fieristico di Marina di Carrara. Grazie alla partnership tra CarraraFiere e il centro servizi per l’innovazione e sviluppo della nautica Navigo, è in programma dal 16 al 18 marzo Seatec-Compotec Marine e Yare, un’unica manifestazione che nasce dall’intersezione tra i due eventi che uniscono i poli produttivi di Viareggio e Carrara, pilastri di una leadership comprensoriale di altissimo valore internazionale nel panorama della cantieristica di lusso.  L’obiettivo delle due realtà è quello di sviluppare insieme un evento che possa rappresentare al meglio l’orgoglio di un’area produttiva in vetta alla classifica della produzione di yacht nel mondo. In Toscana, infatti, la filiera della nautica è quasi esclusivamente orientata al settore superyacht con 5.000 imprese nautiche (di cui 3.000 legate allo yachting), circa 18.000 addetti diretti, 70 specializzazioni (tra produzione e servizi). Un intero distretto che può contare su un valore della produzione di 2 miliardi di euro complessivi per la nautica (con una media del +10% negli ultimi anni, ad esclusione di quello in corso), pari al 50% del dato nazionale; al 30% degli yacht sopra i 30 metri (vocazione dell’intero distretto) prodotti al mondo e una clientela estera pari al 95% sempre nel comparto superyacht.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina al centro direzionale di Imm. Presenti l’amministratrice di Imm Sandra Bianchi, il vicesindaco di Carrara Matteo Martinelli, l’assessore regionale Leonardo Marras, il direttore di Confindustria Livorno Massa-Carrara  Umberto Paoletti, il commissario della Camera di Commercio Dino Sodini, la responsabile marketing e promozione dell’Autorità Portuale Monica Fiorini, il direttore di Cna Massa-Carrara Paolo Ciotti, il presidente di Confartigianato Massa-Carrara Sergio Chericoni e il direttore di Navigo Pietro Angelini.

«Il settore della nautica vive un momento di grande rilevanza in termini di ordini, lavoro e sviluppo» ha sottolineato l’assessore Marras, ricordando che «la Toscana è leader nella produzione degli yacht di grandi dimensioni a livello mondiale». Il vicesindaco Martinelli ha evidenziato l’importanza di «una collaborazione e una condivisione da parte di tutto il territorio per rilanciare un evento fieristico che, storicamente, è uno dei punti di forza di Imm». «Questo è il segnale che l’azienda c’è e che è in grado di organizzare eventi di assoluto rilievo».

«L’aver consentito da parte della Regione la ripresa di Imm è un bel segnale – ha detto Paoletti (Confindustria) -. Nonostante il periodo critico stiamo continuando a lanciare iniziative importanti: penso ad Aero Alliance, inaugurata qualche giorno fa. Non si tratta di slogan, ma di fatti concreti, confermativi dei requisiti che il territorio ha». Soddisfatto anche Dino Sodini (Camera di Commercio) per «il ritorno di una delle fiere più importanti di Imm». «Adesso speriamo nel ritorno della fiera del marmo, che insieme alla nautica è il settore più importante di questo territorio».

Il momento di grande effervescenza è stato confermato anche da Monica Fiorini, presente in rappresentanza dell’Autorità Portuale. «Che siamo affini e vicini al territorio è ormai un dato di fatto. Lo dimostra il recente ingresso dell’Autorità Portuale nel consorzio Zia. C’è grande attesa per il Piano Regolatore Portuale,  che prevede l’importante strumento del travel lift ma che, in generale, si rivelerà fondamentale per tutto il settore e per il nostro porto».

Ciotti (Cina) ha rimarcato «il senso di unità che si percepisce col resto della Toscana». «L’obiettivo – ha detto – rimane la valorizzazione del territorio, partendo dall’elemento del rilancio della fiera». Fiera che, come sottolineato da Chericoni (Confartigianato), «grazie a chi ci ha creduto, oggi sta uscendo dalla situazione difficile che ha vissuto nell’ultimo quinquennio. Qualche mese fa in pochi credevano alla ripartenza». Angelini (Navigo) ha sottolineato infine come il distretto toscano, nella nautica, sia il più competitivo al mondo, «perché facciamo quella fascia di barche che consente di navigare bene ovunque. Oggi non esistono più i singoli distretti di Carrara e di Viareggio: esiste il distretto che va da Grosseto a La Spezia. Un’unica nautica mediterranea».