LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«I cattivi odori del Cermec? Non sono assolutamente tossico-nocivi» foto

Lo hanno detto i tecnici all'assessore Balloni in visita alla struttura. Il titolare della delega all'Ambiente: «Comunque impegniamoci a ridurli. Apriamo le porte dell'azienda ai cittadini della zona Lavello»

MASSA – «È compito delle istituzioni far conoscere ai cittadini l’attività di Cermec che è un tassello importantissimo dei servizi pubblici locali, tanto più in un settore strategico come quello della gestione dei rifiuti». Così l’assessore all’Ambiente, Paolo Balloni, al termine della visita che ha voluto effettuare stamani agli impianti dell’azienda di via Dorsale.
L’assessore ha potuto così vedere, direttamente e mentre erano in corso, le operazioni straordinarie sul biofiltro: una parte fondamentale dello stabilimento che consente di abbattere i cattivi odori che inevitabilmente si generano durante la lavorazione dei rifiuti urbani, in particolar modo della frazione organica.

«L’azienda, il neoamministratore Lorenzo Porzano e lo stesso Comune, sono ben consapevoli che per quanto riguarda l’emissione di cattivi odori durante la fase delle lavorazioni è necessario ulteriore impegno», spiega Balloni che conferma l’attenzione del Comune di Massa su queste tematiche. L’assessore ha così potuto osservare da vicino l’attività di sostituzione del materiale filtrante, costituito da legno vergine triturato che una volta completata abbatterà in maniera significativa le emissioni odorigene. Non solo, nell’occasione sono stati utilizzati anche i “cannoni” per irrorare i materiali con prodotti enzimatici deodorizzanti, altro presidio di Cermec per contenere la dispersione degli odori.

All’assessore, i tecnici dell’azienda hanno anche ribadito che le sostanze che creano i cattivi odori, pur costituendo un disagio per gli abitanti della zona, non sono assolutamente tossico-nocive e non creano quindi rischi di danni all’organismo umano. «A Lorenzo Porzano – conclude Balloni – ho chiesto di aprire le porte dell’impianto a una delegazione dei cittadini del Lavello, ottenendo dall’amministratore unico non solo tale disponibilità, ma anche la conferma che, d’intesa con i due Sindaci di Massa e Carrara, ha già iniziato a pianificare una vera e propria operazione “porte aperte al Cermec”».