«Gaia non eroga in bolletta agli aventi diritto il bonus sociale e idrico»

MASSA-CARRARA – «Chiedo a sindaci e cittadini di andarsi a informare perché Gaia spa deve rendere conto di chi trattiene queste somme, perché queste somme del 2021, 2022 e 2023 devono andare nelle tasche dei cittadini» a denunciare e ad avvertire cittadini e sindaci è il consigliere di opposizione Cosimo Ferri riferendosi alle bollette del gestore idrico. Spiega infatti l’ex deputato: «Il tema delle bollette è sempre più sentito per gli aumenti e per le spese che le famiglie non riescono a sostenere. Mi voglio occupare di questo caso che riguarda le bollette di Gaia spa e mi voglio rivolgere a cittadini e ai sindaci dei comuni che sono soci della società di Gaia. Ci sono tante famiglie – sottolinea Ferri – dai 15mila  ai 20mila nuclei familiari, che hanno diritto all’erogazione del bonus sociale e del bonus integrativo idrico: viene riconosciuto in bolletta alla voce bonus idrico con un sì  e poi non viene erogato».

Cosimo Ferri non risparmia critiche e ribadisce: «E’ grave. Avviene nel 2021 nel 2022 e ora vedremo nel 2023: se viene riconosciuto loro il bonus sociale e il bonus idrico, come risulta dalle bollette, vanno erogati e questo non sta avvenendo: vogliamo sapere il perché e chi stia trattenendo queste somme che riguardano anche due annualità precedenti. Nelle stesse informazioni di Gaia risulta una differenza tra il 2020 e il 2021 tra i soggetti che ne beneficiano: c’è infatti un aumento dei soggetti beneficiari. Vogliamo chiarezza e informazione»