Associazione Oltre risponde a Manuel (Fdi) per la grafica di Carrara Studi Aperti

CARRARA – «Carrara Studi Aperti è un manifestazione internazionale che si svolge sul territorio di Carrara da più di 10 anni e coinvolge artiste e artisti che arrivano nel nostro comune da tutte le parti del mondo. Negli ultimi anni abbiamo affidato l’illustrazione della linea grafica, che accompagna per tutto l’anno il festival, a vari autori che partecipano alla manifestazione. Siamo molto contrariati e imbarazzati dall’intervento del consigliere di Fratelli d’Italia Massimiliano Manuel in merito alla grafica scelta per il 2024». Questa la risposta dell’aps Oltre, organizzatrice di Carrara Studi Aperti, alle parole del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Massimiliano Manuel.

«Per noi è importante chiarire, rispetto a quanto affermato dal consigliere Manuel, che gli strumenti illustrati nell’immagine grafica rappresentano una martellina e una raspa, cioè strumenti di lavoro utilizzati per l’arte del mosaico. Non certo una falce e un martello. Come specificato dall’artista non si tratta inoltre di un manifesto di propaganda comunista ma di un richiamo alla “poster art” di inizio 900. – proseguono – Se il consigliere avesse letto attentamente il nostro comunicato avrebbe evitato una brutta figura. Le sue considerazioni sembrano mosse da finalità oscure per creare un momento di protesta e censura immotivato. Per questo invitiamo lo stesso consigliere a tenere un comportamento più consono al ruolo che ricopre, per evitare di dare forma ad un clima ostile e di odio che di certo non farebbe bene al tessuto sociale di Carrara».

«In conclusione. L’immagine grafica, lo ribadiamo, parla di arte e di lavoro. Arte e lavoro che in questa città trovano spazio nei laboratori e negli studi, cosa che il consigliere dimostra di non sapere, nonostante si appelli, nel suo comunicato, al rispetto di una fantomatica “cifra identitaria”, che evidentemente, dato lo stampo storicamente internazionalista della città, non vuole riconoscere. La grafica di Studi Aperti è decisa esclusivamente dal direttivo dell’associazione Aps Oltre. Le istituzioni che promuovono o finanziano il festival non hanno voce in capitolo sulla parte artistica che divulghiamo. Questo proprio perché i protocolli che ci legano in qualche forma a loro sono sempre orientati al rispetto delle reciproche funzioni ed ispirati alla libertà di espressione e al rifiuto di ogni ingerenza di tipo politico. – concludono – Noi, è bene ricordarlo, siamo presenti sul territorio non per fare politica, ma per portare cultura e condivisione».