Questione alluvioni, Piovontroton: «Cambiamento climatico non sia alibi: basta nuove costruzioni»

MASSA -La chiamano l’alluvione delle polemiche quest’ultima inondazione  che ha colipito ancora una volta l’Emilia-Romagna e le Marche. Ma anche la Toscana e in particolare il nostro territorio apuano non è immune da questo tipo di evento calamitoso. La Voce Apuana segnala quindi questo post a commento degli ultimi accadimenti, scritto da Piovontroton, il seguitissmo personaggio social dietro cui si cela un gruppo di ingegneri appassionati dello studio del meteo, molto spesso letto proprio per la meticolosità delle previsioni oltreché per la simpatia nell’uso del dialetto.

Piovontroton prova dunque a fare delle riflessioni sul tema alluvione: “Tempo fa abbiamo avuto un screzio con una ambientalista perché non ci definiva abbastanza critici contro il cambiamento climatico – scrive – , oggi siamo convinti che abbiamo fatto la cosa giusta, non ci spostiamo di un centimetro e c’abbiamo ragione, il cambiamento climatico ci limitiamo a misurarlo, chi non lo vede o è in malafede o non capisce nulla, ma il cambiamento climatico  sta diventando la scusa per tutto e tutti, ambientalisti e menefreghisti, è l’ultimo dei problemi per alcuni o è il problema per altri: in entrambi i casi si finisce per essere dalla stessa parte, un problema che non esiste è uguale a un problema talmente grande che concretamente diventa impossibile risolverlo oppure si risolverà in un tempo enorme. Un sindaco di una città può dire “è il cambiamento climatico io non posso farci nulla”. Qui nessuno vi inviterà mai a comprare la panda elettrica perché secondo noi, messi pro e contro sulla bilancia, probabilmente migliora leggermente il mondo ma non lo cambia abbastanza – commenta e considera Piovontroton -Quello che dobbiamo fare e potevamo fare è iniziare, o meglio, continuare a progettare le nostre città diversamente mettendo al primo e non ultimo posto l’acqua, consumo di suolo, vasche di espansione, manutenzioni degli alvei, manutenzioni di tutto, sistema di raccolta acque.  E’ un gioco al massacro, da una parte cambiano le piogge (peggiorando) dall’altra cambiano le nostre città(peggiorando).
Questo fin da subito, il sindaco Francesco Persiani (perché arriva da lui) ha fatto approvare un altro scempio nei confronti della nostra città, ma la nuova questura è importante… perché il nuovo ospedale che la sinistra ha fatto costruire consumando nuovo suolo in una palude non è importante? E’ qui che si fa la differenza, poi se comprate la panda elettrica male non fa ma sarebbe meglio evitare di costruire una nuova questura in un parco giochi o un ospedale in una palude”.