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«Rigenerazione urbana, sostenibilità e inclusione». La proposta di Matteo Mastrini per Tresana

Il sindaco uscente ci riprova per un terzo mandato: «Sono tre i cardini: recupero dei centri storici, digitalizzazione e abbattimento delle barriere architettoniche»

TRESANA – Il comune di Tresana è uno degli otto della provincia di Massa-Carrara che andrà al voto l’8 e il 9 giugno prossimi. A sfidarsi saranno due liste: la prima, quella del sindaco uscente Matteo Mastrini (centrodestra) che si ripropone per il terzo mandato, e la seconda, quella capeggiata da Matteo Bartolini, del centrosinistra. Di seguito vi proponiamo l’intervista al primo candidato, Matteo Mastrini.

Sindaco, lei ha deciso di ricandidarsi per il terzo mandato nel suo Comune, come sono stati questi cinque anni appena trascorsi?
«Difficili, soprattutto nella fase Covid, ma comunque ricchi di soddisfazioni e risultati amministrativi ottenuti nell’interesse della comunità».

Qual è il primo traguardo che si propone di raggiungere qualora dovesse essere nuovamente scelto dai suoi cittadini come sindaco?
«Abbiamo molti cantieri in fase di apertura, di grande rilievo: alcuni interessano i  beni culturali: dalla viabilità di accesso alla Chiesa e al Castello di Tresana alla recupero del Castello di Giovagallo. Per questi siti investiremo circa 600mila euro. Poi la riqualificazione del muro interno all’abitato di Canala per altri 400mila euro. Infine la riqualificazione delle piazze e dell’arredo urbano di Barbarasco per ulteriori 100 mila euro. Tutto questo entro il 2024».

La sua lista è stata rinnovata? Se sì, quali sono le novità e che cambiamenti ci saranno anche nella gestione degli obiettivi da raggiungere?
«Abbiamo sei nuovi elementi perché era giusto dare continuità al lavoro svolto, ma anche rinnovare. Se possibile abbiamo aggiunto nuove e ulteriori competenze, senza dimenticare l’ottimo lavoro svolto da chi ci ha accompagnato in questa legislatura».

Quali sono i punti forti del programma elettorale?
«È un programma che punta alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità e all’inclusione. Sono tre i cardini: recupero dei centri storici, digitalizzazione e abbattimento delle barriere architettoniche».

Molte importanti opere sono state avviate, ci sono alcune di queste che hanno avuto qualche problema nella loro esecuzione e che contate di poter terminare nel nuovo mandato
«Grazie all’ottimo lavoro degli uffici e della squadra di governo, tutti i cantieri sono stati aperti e chiusi nei tempi previsti. La campagna elettorale sarà ufficialmente aperta sabato 18 maggio alle ore 21 presso la Sala Consiliare del Comune di Tresana. Sarà l’occasione per ricordare quanto fatto in questi anni, ma soprattutto per dire cosa vorrà realizzare la squadra nei prossimi».