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Lo scrittore Matteo Nerbi si racconta in Sala Gestri

CARRARA – Lo scrittore Matteo Nerbi sabato 21 settembre alle ore 17.00 presso la Sala Gestri della Biblioteca Comunale di Carrara in Piazza A. Gramsci 2 presenta il suo libro “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (Edizioni GFE di Roma), opera che ha ricevuto numerosi riconoscimenti letterari nel corso di questi mesi. Introduce la Presidente dell’Associazione Qulture Michela Rossi. Dialoga con l’autore la giornalista e autrice Cristina Lorenzi. Ingresso gratuito.

Si tratta una raccolta di quattro racconti fondati sull’indagine introspettiva, la solitudine e una “critica di genere”, ma gli elementi comuni non coinvolgono soltanto le tematiche affrontate, ovvero l’oggetto del narrato, bensì anche la cifra stilistica voluta dall’autore. In ogni pagina, infatti, egli stesso svolge il ruolo di protagonista minore, sotto le spoglie della Voce Narrante, che spesso si intromette per esprimere un punto di vista proprio, differente dai propri personaggi, o semplicemente per lasciare un frammento di riflessione, che sia spunto di
approfondimento, ad esempio, su questioni sociologiche.

Ancora, sotto l’aspetto stilistico, in tutti e quattro i racconti è fatto ricorso all’uso della “metafora musicale”, come modalità per illustrare sentimenti ed emozioni provati dai personaggi, così come dalla stessa Voce Narrante, e per farli vivere al lettore, anche attraverso l’ascolto di brani particolari, linkati nel testo per consentire una esperienza che sia anche auditiva, come se si trattasse di un “libro sensoriale”. “Quando ho pensato di ‘scrivere’ l’ho fatto per il divertimento di ‘provarci’, ma è una sensazione durata pochissimo, perché è diventata subito una cosa ‘seria’ – ha dichiarato Matteo Nerbi.

Sì, perché mi sono detto che raccontare una ‘bella storia’ di fantasia, come tante che si leggono, non sarebbe servito a nessuno, né all’autore né ai suoi lettori. Ho compreso che sotto la superficie della mia narrativa avrebbe dovuto esserci un messaggio sottocutaneo ben più profondo, e che si può intendere compendiato nel titolo stesso: Utrum. Utrum, come l’avverbio interrogativo nella lingua latina antica, il ‘forse che’ per eccellenza, che per me rappresenta ‘l’umiltà del dubbio’, ovvero l’approccio alla vita per cui occorre sempre prima comprendere gli altri, per sperare poi di comprendere veramente se stessi”. Ognuno dei racconti, inoltre, custodisce un suo segreto. Chi è Ted Connely, protagonista di Utrum, cittadino londinese immerso nella solitudine, assieme al fratello gemello Josch, fobico ed incapace di relazionarsi con il prossimo? Qual è il segreto di Zic, personaggio indefinito, dal nome onomatopeico, che si muove in un suo Fantastico
Mondo, in cui non c’è sera tra due mattine? E perché la musica è imprescindibile per lui?

Cosa riserverà il destino per Mina, dopo i suoi mattutini Fretta, Moka, Freddo? La genesi del mondo di Zic, le radici delle antropofobie dei gemelli Connely, o il destino di Mina, sono segreti che disvelerà la lettura, portandovi sino alle pagine di Antrum, che rappresentano quella soglia sull’oltre, semplice da varcarsi per ciascuno di noi più di quanto si possa immaginare. E per chi avrà curiosità di affacciarsi in quell’oltre, la soglia è lì in quelle pagine. Una menzione a sé merita la “copertina d’autore”, ovvero una vera e propria opera d’arte a parte,
realizzata per Matteo Nerbi dall’Artista Sergio Vanello, pittore e docente di discipline pittoriche, a sua volta autore già affermato di graphic novels (tra cui La metamorfosi di Kafka, i racconti di Lovecraft), e che collabora stabilmente con la rivista Linus. Si tratta di un’istantanea colta da un momento cruciale del secondo racconto “Utrum”, che poi conferisce anche il titolo alla raccolta stessa.

Matteo Nerbi nasce nel 1976 a Carrara. Da sempre innamorato della musica e pianista blues solo per diletto, consegue il diploma di Liceo Classico e la Laurea in Giurisprudenza presso l’Ateneo di Pisa nel 2000, per poi dedicarsi alla professione di Avvocato Civilista. Nell’ambito musicale ha collaborato ad alcune pubblicazioni musicali, tra cui l’album “I couldn’t be with you even if I wanted” (June Miller – OuZeL recordings) nel 2013, mentre a livello letterario a febbraio 2024 pubblica il suo primo libro dal titolo “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” con Edizioni GFE (Roma).

Premi letterari assegnati a “Utrum e altri racconti di Voce Narrante”:
Il racconto “Il fantastico mondo di Zic” (allora inedito) facente parte della raccolta dal titolo “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” riceve il primo premio nella categoria, nell’ambito del concorso letterario di poesia e narrativa “Gianni Di Benedetto e Piero Franzosa” 7^ edizione 2024. La raccolta “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (allora inedita) si è classificata al quinto posto al “IV Premio Internazionale Fëdor Dostoevskij” nella sezione “Romanzo inedito o raccolta di racconti”. La raccolta “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (una volta edita) ha ricevuto il “Premio della Presidenza” nell’ambito del “Premio Internazionale di Arte Letteraria CYGNUS AUREUS Edizione 2024”. La raccolta “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (una volta edita) ha ricevuto il “Primo Premio”, nella “Sezione E – Narrativa E Saggistica Edita Luigi Campolonghi” nell’ambito del “Premio Internazionale Di Arte Letteraria – La Via Dei Libri Città Di Pontremoli – Edizione 2024”. La raccolta “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (una volta edita) ha ricevuto il “Premio Selezione Sandomenichino”, nella “Sezione D – Narrativa Edita” nell’ambito della “Premio Letterario Sandomenichino 65^ Edizione 2024”.

La raccolta “Utrum e altri racconti di Voce Narrante” (una volta edita) è stata proposta per l’assegnazione (Cerimonia calendarizzata al 05/10/2024) della “Segnalazione di Merito” del Premio Letterario Città di Montevarchi – III Edizione 2024" nella Sezione C – Narrativa Over 25.
La poesia inedita “Nottetempo” ha ricevuto il “Premio Marmo 2024” nell’ambito della “Terza Edizione Del
Premio Internazionale” “Le Ali”.