Solvay di Massa: celebrato il Safety Day 2024

MASSA – Mercoledì 18 settembre si è tenuto presso lo Stabilimento Solvay di via Oliveti di Massa il “Safety Day 2024”, annuale appuntamento per la celebrazione della Salute e Sicurezza rivolto ai dipendenti della fabbrica, ben organizzato dall’ingegner Maffei, HS Manager del sito guidato dal direttore Gianni Carnesecca. Quest’anno gli argomenti affrontati erano conoscenza e uso dei DPI (dispositivi di
protezione individuale) con attività formative e interattive (compresa la dimostrazione pratica di uso degli stessi negli scenari di rischio idrogeologico da parte dei volontari di Protezione Civile dell’Associazione Radio CB Villafranca L. nonché una esibizione degli stessi dipendenti in una coreografia di danza), ma soprattutto due argomenti relativi alla salute: la cultura dell’ attività fisica come prevenzione dell’obesità e delle patologie associate e l’analisi e gestione dello stress, argomenti, questi, affrontati dai medici dell’ Associazione Provinciale della LILT di Massa Carrara.

“Ritengo sia necessario – ha introdotto il dottor Bianchi – un cambio di strategia, considerando che studi scientifici hanno dimostrato che oltre il 40% delle malattie è sostenuto da errati stili di vita. Bisogna rivolgere la nostra attenzione verso le nuove generazioni, per educarle a conoscere il proprio corpo e sensibilizzarle sull’importanza dei controlli clinici, ma soprattutto, adottando corretti stili di vita, evitare l’insorgenza di numerose malattie. Per questo – conclude – l’attività della LILT di Massa Carrara sarà rivolta ad iniziative dirette ai giovani, iniziando dalle scuole primarie”.

A seguire, il dottor Cesaretti ha presentato una relazione molto articolata su come mantenere un buono stato di salute – “Molte cose concorrono al nostro benessere o al nostro malessere, ma possono essere ricondotte a tre grandi gruppi che sono in stretta interdipendenza e che si influenzano a vicenda: cosa facciamo, cosa mangiamo e cosa pensiamo” prosegue il dottor Cesaretti” ogni nostra azione è influenzata dalla nostra genetica e dalla nostra conoscenza; però, la sola conoscenza non è sufficiente per stimolare cambiamenti di abitudini sbagliate. Il fumatore ormai è a conoscenza delle conseguenze del fumo sul suo stato di salute, ma sarà quel processo che trasforma le nostre informazioni in emozioni positive che ci motivano a sostituire un’ azione istintiva con una adattativa. In altre parole quello che aiuta ad avere una buona salute sono le nostre conoscenze non le nostre informazioni. Che cosa trasforma le informazioni in conoscenze? Le
emozioni”.

A questo sono seguite altre attività interattive quali meditazione, una lezione di yoga (tenuta da Alessia Podestà del centro Dharma Yoga di Villafranca in Lunigiana) e un laboratorio di teatro terapia, mirati a far sviluppare un miglior equilibrio mente e corpo e delle relazioni sociali e lavorative dei dipendenti del sito, tenuto dal team di professionisti di Humee.