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Maltempo, notte tranquilla sul territorio apuano ma il Magra fa paura in Lunigiana foto

Giani: «Nella notte ci sono stati alcuni interventi per alberi caduti sulla sede stradale e piccoli smottamenti a Pistoia, Massa-Carrara e Lucca. Prevista intensificazione delle precipitazioni dalle 18». Le previsioni per le prossime ore

MASSA-CARRARA – Nonostante la notte sia trascorsa tranquillamente sulla provincia di Massa-Carrara, con un piccolo intervento da parte dei vigili del fuoco chiamati a rimuovere dei rami caduti sulla strada a Tresana, in Lunigiana, e nonostante sulla costa la mattinata non abbia visto cadere una goccia di pioggia sulla costa, la situazione del fiume Magra sembra però destare preoccupazione soprattutto a causa delle piogge in Lunigiana. Negli ultimi minuti, nell’Alta Lunigiana, sono segnalati allagamenti sull’autostrada A15 tra Berceto e Pontremoli. La raccomandazione è di guidare con prudenza.

“Nella notte ci sono stati alcuni interventi per alberi caduti sulla sede stradale e piccoli smottamenti a Pistoia, Massa-Carrara e Lucca – aggiorna infatti il presidente della Regione Eugenio Giani dalla sua pagina social, il quale aggiunge -Ancora in aumento il Magra a causa delle precipitazione a monte in Lunigiana. La portata a Pontremoli è quasi 400 metri cubi al secondo. È prevista un’intensificazione dei fenomeni dalle ore 18-19 di oggi fino alle prime ore della giornata di domani, a partire dalle aree di nord ovest della Toscana”.

Le previsioni sulle condizioni metereologiche di Meteoapuane.it confermano e preannunciano: “Cielo coperto con piogge e rovesci inizialmente concentrati a ridosso dei rilievi appenninici e soprattutto sulla Lunigiana, più insistenti ed abbondanti sulla parte settentrionale; precipitazioni più deboli e sporadiche lungo il litorale. Peggioramento fra il tardo pomeriggio e la serata con fenomeni anche a carattere temporalesco (localmente intensi ma veloci), in estensione al settore costiero ed apuano per poi indebolirsi e allontanarsi nottetempo. Possibili accumuli pluviometrici elevati sui rilievi, che sommati ai suoli molto saturi potranno dar luogo a locali criticità idro-geologiche”.