Noa, stato di agitazione per professionisti sala operatoria: «Elevati carichi di lavoro e pochi infermieri»

MASSA-CARRARA – FP Ggil dichiara lo stato di agitazione dei professionisti della sala operatoria del presidio Ospedaliero Apuano. La sigla sindacale scende sul piede di guerra denunciando una situazione ormai insostenibile presso l’ospedale unico, in particolare per quel che riguarda le operazioni chirurgiche e le strutture necessarie, evidenziando anche concreti pericoli di infezioni.

Il sindacato scrive: “Prendiamo atto della situazione critica nella quale si trova il servizio della sala operatoria OA, vogliamo denunciare la situazione di grande sofferenza  per la carenza di personale infermieristico e l’insuccesso dell’incontro tra azienda e le organizzazioni sindacali del 26 luglio scorso, con il comportamento inaccettabile da parte dell’ azienda volto a non recepire le richieste che le abbiamo rappresentate. – aggiunge quindi la Cgil procedendo a un preciso elenco di criticità- facciamo presenti le difficoltà esistenti all’interno del servizio:

• La Recovery Room o Sala Risveglio locale attualmente non definito, utilizzato anche come magazzino, con un elevato rischio infettivo. Per la Recovery Room non vi è personale infermieristico dedicato .
• Mancanza del coordinatore infermieristico. Questa assenza ricade negativamente sull’organizzazione . Carichi di lavoro elevati. Risulta che la sala operatoria di Massa, abbia nel 2023 ed il primo semestre 2024 un numero elevato di interventi chirurgici elettivi e in urgenza della chirurgia generale, rispetto agli anni precedenti . Senza aver avuto relativo potenziamento di personale infermieristico.
• Difficoltà nel garantire alcuni istituti contrattuali art 49 CCNL 2019/2021, art 44 CCNL 2019/2021, in quanto il numero di personale infermieristico non è sufficientemente congruo.
• Per questo si determina un inaccettabile rischio per l’ incolumità psico-fisico di tutto il personale ed anche possibili rischi professionali.

Consideriamo la situazione di grande sofferenza -sottolinea con forza FP CGIL – secondo l’accordo sui servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione, per le motivazioni sovra esposte, dichiariamo lo stato di agitazione dei professionisti della sala operatoria del presidio Ospedaliero Apuano” .