Massa, lite furibonda in strada. I testimoni: «Dalle parole alle mani in pochi secondi. Poi il delirio»

MASSA – Dopo le botte tra giovani ragazze nel centro storico di qualche sabato fa, la parapiglia a Marina dei giorni scorsi, ieri è stata la volta di un’altra lite furibonda. L’episodio si è consumato nel tardo pomeriggio vicino a un supermercato del centro cittadino, dove si è reso necessario l’intervento di polizia e mezzi di soccorso. A scatenare quella che in pochi minuti si è trasformata in una rissa, anche se a detta dei presenti «palesemente impari», sarebbe stata una donna che raccontano sempre i testimoni presenti in via Simon Musico, «dopo aver inveito nei confronti del conducente di un furgone, che a suo dire ha rischiato di investirla, non ci ha pensato due volte a sferrare un calcio ammaccando vistosamente il mezzo».

L’uomo alla guida, una volta sceso dal furgone non è chiaro con quali intenzioni, oltre alla donna si è trovato di fronte anche il marito accorso prontamente in sua difesa. Dopo le pesanti offese e le reciproche minacce, a cui a cui hanno assistito impietriti i clienti sia del supermercato che delle altre attività nella strada ed i passanti, non è ben chiaro chi abbia alzato le mani per primo e chi sia stato costretto a difendersi, o almeno provarci. Fatto sta che in pochi  attimi dalle parole i tre sono passati ai fatti, trasformando l’acceso diverbio in una violenta zuffa. Ad avere la peggio in quello che i presenti hanno descritto come «il primo dei due round della violenta lite», sarebbero stati moglie e marito. Nel secondo round invece, che avrebbe visto come protagonista il figlio della coppia accorso in difesa dei genitori, stando ad alcuni testimoni sarebbe comparso anche «un manganello – c’è chi sostiene – una mazza da baseball, che l’autista del mezzo è riuscito a togliere dalle mani di chi lo ha aggredito».

L’episodio ha destato non poco spavento tra i presenti, che nulla hanno potuto fare se non assistere impietriti a una scena da film «che però a differenza di ciò che accade davanti alla cinepresa, pura finzione – spiega uno di loro – se le sono date di santa ragione». Allertate dai presenti sono intervenute alcune pattuglie della polizia, seguite dall’arrivo di un mezzo di soccorso, che ha prestato le prime cure a chi ha avuto la peggio nel contatto corpo a corpo scaturito dalla lite. Ad oggi non è chiaro se entrambe le parti in causa abbiano sporto denuncia, ciò che è certo invece, è che sulla dinamica dei fatti e sulle responsabilità oggettive stanno indagando le forze dell’ordine, impegnate ogni giorno a garantire che episodi come questo, non ultimi quelli delle scorse settimane nel centro di Massa e di qualche giorno fa a Marina, non si ripetano come sta accadendo da un po di tempo, un po troppo di frequente. Situazione che diversi abitanti di alcune zone della città, ribadiscono «mina la nostra tranquillità e sicurezza».