Microcriminalità, continuano i controlli ad ‘alto impatto’ ad Avenza e Marina di Massa

Gli operatori hanno proceduto a compiere 15 posti di controllo, ad identificare complessivamente 181 persone, di cui 27 extracomunitari, e 37 gravati da pregiudizi di polizia, e al controllo di 109 veicoli

MASSA-CARRARA – Prosegue incessante l’impegno della Questura di Massa-Carrara di potenziamento dell’attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di microcriminalità diffusa in tutta la provincia. In particolare, lo scorso fine settimana sono state effettuate due distinte operazioni di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto”, decise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Guido Aprea e disposte con ordinanza dal questore Santi Allegra. I servizi sono stati effettuati dalle Volanti della Questura, del Commissariato di Carrara, dal personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, delle Polizie Municipali di Massa e Carrara, con l’ausilio di equipaggi della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine Toscana di Firenze, appositamente richiesti dal questore.

«I controlli – fa sapere la Questura – sono stati intensificati, in particolare, nelle zone nei pressi di via Volpina, che negli ultimi tempi sono state interessate da episodi di vandalismo e spaccio di sostanze stupefacenti, della stazione ferroviaria e vie limotrofe, per prevenire fenomeni di degrado e contrastare l’abbandono di veicoli in sosta privi di copertura assicurativa, e del litorale di Marina di Massa, attraverso mirate attività di contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione».

«L’altro servizio – prosegue la Questura – è stato svolto in predefinite aree in località Avenza, attenzionando particolarmente la zona della stazione ferroviaria e luoghi di ritrovo di giovani, quali piazza Menconi, piazza Inglostad a Marina di Carrara, zona Fossone, zona Bonascola, dove è rilevante la presenza di cittadini extracomunitari, che spesso creano disagi a passanti e residenti. Sono state effettuate, inoltre, mirate attività di pattugliamento in zone periferiche, al fine di prevenire e contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, ai danni di stabilimenti industriali, aziende commerciali e esercizi pubblici».

Nel corso di queste attività, gli operatori hanno proceduto a compiere 15 posti di controllo, ad identificare complessivamente 181 persone, di cui 27 extracomunitari, e 37 gravati da pregiudizi di polizia, e al controllo di 109 veicoli. Sono state elevate 2 contravvenzioni per infrazioni al Codice della strada e si è provveduto alla rimozione di un motociclo sprovvisto di copertura assicurativa. «L’obiettivo – conclude la nota – che la Questura si prefigge con il potenziamento dell’attività di controllo del territorio è quello di implementare l’azione di deterrenza e contrasto dei fenomeni di microcriminalità e illegalità diffusa, per aumentare la percezione di sicurezza da parte di residenti e turisti in tutta la provincia apuana».