«Doganella abbandonata a se stessa». I residenti chiedono decoro e pulizia foto

«Gli spazi verdi stanno diventando ricettacolo di rifiuti, tanto che la gente di passaggio vi abbandona materiale ingombrante e sacchi della spazzatura»

MARINA DI CARRARA – «In qualità di amministratore, scrivo per conto e a nome del condominio Residenza Apuana, sito in viale XX Settembre, località Doganella. I condomini si lamentano della trascuratezza dell’intera zona». A scrivere alla Voce Apuana è Francesco Sergiampietri, amministratore di condominio che si è fatto portavoce del degrado dei residenti di questa zona di Marina di Carrara (Massa-Carrara). «In particolare – fa sapere – segnalano che è circa un anno che non viene effettuata la manutenzione di alcune aiuole davanti al condominio, situate su suolo pubblico. Questi spazi verdi stanno diventando ricettacolo di rifiuti, tanto che la gente di passaggio vi abbandona materiale ingombrante e sacchi della spazzatura. Di conseguenza, si riscontra anche la presenza di topi, e, poiché vi sono attività commerciali (facenti sempre parte del condominio), per lo più alimentari, possiamo affermare che tali spazi indecorosi potrebbero contribuire alla mancanza di igiene».

«Quando viene effettuato lo sfalcio dell’erba lungo il ciglio del marciapiede, non viene mai tagliata l’erba negli spazi verdi sopra menzionati. Un esempio è la scorsa settimana, quando alcuni operai di Nausicaa stavano tagliando l’erba attorno alle piante lungo il viale, ma non hanno provveduto al taglio dell’erba delle aiuole, eccetto che in una. Come mai questa disparità?».

«Pertanto, i condomini lamentano una mancanza di attenzione e non riescono a comprendere come venga organizzato il lavoro: un’aiuola sì e le altre no? Inoltre, scendendo verso Marina, lato Massa, prima di arrivare al ponte dell’autostrada, è presente una cassetta di derivazione, apparentemente della corrente, che versa in condizioni pessime (ovviamente rotta) e potrebbe costituire un pericolo per i passanti e per chi frequenta la zona, considerato che vi è un’attività commerciale molto frequentata. Speriamo che chi di competenza si attivi per risolvere il problema».