Un fumetto per raccontare le città creative Unesco: Carrara protagonista al forum nazionale foto

CARRARA – Si è tenuto a Fabriano, in occasione del festival ‘Fabriano Carta è cultura 2024’, il forum delle Città creative Unesco. Era presente anche una delegazione di Carrara composta dall’assessore alla cultura Gea Dazzi, la focal point Maura Crudeli, Juan Carlos Allende project manager della Teke Gallery e l’illustratore Marco Boleto in arte Pescepiromane.

“Durante il forum – spiega Gea Dazzi – abbiamo parlato della centralità delle politiche culturali di Carrara anche alla luce delle direttive del Manifesto di Braga sottoscritto all’Annual Conference 2024. Come buona pratica di cooperazione e scambio intercluster tra le città creative Carrara ha portato l’esempio della prima edizione del Festival della Creatività C/ART che si è tenuto questa estate e che ha visto la partecipazione di più di 70 creativi”.

Come progettualità in corso d’opera Carrara ha lanciato ufficialmente F.U.C.C., la prima fanzine (una pubblicazione, ndr) delle Città Creative Unesco nata durante C/ART a cura della Teke Gallery e dell’aps Oltre che a Fabriano hanno diretto una sezione di 5 creativi illustratori intenti a realizzare cinque nuove tavole su carta Fabriano sul tema della città creativa ospitante. Per l’occasione Marco Boleto ha dialogato con 4 illustratori di Fabriano e uno di Angouleme: Paola Ballanti, Hamet Benoît, Samantha Carradori, Consuleo Carradori e Renato Ciavola.

“Il progetto F.U.C.C. – aggiunge Maura Crudeli – mira a stimolare il dialogo e lo scambio tra i diversi artisti delle Città Creative Unesco di tutto il mondo, attraverso la realizzazione di una raccolta di tavole illustrate da parte degli artisti ospiti durante i giorni del festival. Queste tavole saranno utilizzate per mostre itineranti e per la pubblicazione di un libro stampato. Ogni città che parteciperà al progetto stamperà una tiratura del fumetto, consegnando 4 copie ai singoli artisti partecipanti e utilizzandolo come materiale di divulgazione. L’idea di realizzare una fanzine nasce proprio dalla necessità di mettere in dialogo giovani creativi illustratori del circuito Unesco attraverso un linguaggio informale, diretto, personale e sperimentale. La città di Angouleme ha aderito al progetto F.U.C.C. proponendo anche di ospitare tutte le tavole realizzate durante i forum delle città creative che aderiranno alla fanzine, all’interno del Museo della Carta in occasione del prestigioso e storico Festival del Fumetto di Angouleme nel 2026″.