«Evam, nessun segnale di crisi. Cda al lavoro per equilibrare la gestione finanziaria»

MASSA – «In relazione agli articoli usciti sugli organi di informazione, relativi alla situazione della partecipata Evam spa, corre l’obbligo di precisare quanto segue. La partecipata Evam spa, così come tutte le società partecipate del Comune di Massa, è oggetto di costante e approfondita vigilanza da parte di codesta amministrazione, e ad oggi non emergono importanti segnali di crisi». Lo scrive in una nota l’amministrazione comunale di Massa in relazione al dibattito degli ultimi giorni sull’azienda di proprietà comunale che produce l’acqua Fonteviva.

«Semmai – afferma Palazzo civico – i risultati non brillanti del triennio di competenza del precedente consiglio di amministrazione, sono dovuti esclusivamente a fattori esogeni, quali: aumento del costo delle materie prime (imballaggi), aumento dei costi energetici e alla siccità ovvero carenza di acqua, con conseguenti difficoltà di consegna alla clientela. Ad oggi, grazie anche all’efficace opera del nuovo cda, la gestione industriale dell’azienda risulta ampiamente positiva, con una differenza ricavi/costi pari a euro 761.410,53 al 30 settembre 2023».

«Il nuovo cda – conclude l’amministrazione – sta implementando un piano industriale, sviluppato in 20 punti, volto a equilibrare, dopo la gestione industriale, anche quella finanziaria. Infatti la società, data la gestione industriale positiva, sta lavorando su diversi fronti per monitorare e migliorare per l’appunto anche la situazione finanziaria che ad oggi sembra restare l’unico punto debole seppur in un’ottica di medio periodo».