Francesco Persiani non è più sindaco di Massa. Ora si attende la nomina del commissario

MASSA – Francesco Persiani non è più sindaco di Massa. La mozione presentata dall’opposizione è passata con 19 voti favorevoli e 11 contrari. Erano le 22.57 di mercoledì 1° marzo quando dall’aula gremita del Consiglio comunale si sono levati applausi e fischi. A votare contro Persiani è stata la minoranza Pd e Movimento 5 Stelle insieme agli ex alleati del sindaco, Fratelli d’Italia e una parte di Forza Italia. La mozione, va ricordato, attaccava non solo il sindaco ma l’operato di tutta la giunta, per cui Fdi e Fi hanno votato anche contro se stessi pur di far decadere il sindaco a due mesi dalla fine del mandato.

Durante la seduta, protrattasi per cinque ore, non sono mancati i momenti di tensione, in particolare quando il capogruppo del Pd, Gabriele Carioli, ha ricordato a Persiani il siluramento dopo soli nove mesi dall’insediamento del vicesindaco Guido Mottini, che era stato anche il suo king maker, e dell’assessora all’Istruzione Eleonora Lama. La stessa cosa è stata rimarcata anche da Dina Dell’Ertole di Italia Viva: «Il sindaco – ha detto – conclude come aveva iniziato: per merito di qualcun altro».

Ora si attende la nomina del commissario prefettizio che dovrà innanzitutto approvare il bilancio e gestire l’appuntamento elettorale del 14 e 15 maggio con eventuale ballottaggio il 28 e 29 dello stesso mese.