Sfiducia a Persiani, commercio deluso: «Decisione assurda contro gli interessi dei cittadini»

Confcommercio Massa-Carrara esprime tutta la propria perplessità nell’apprendere la decisione del Consiglio comunale di Massa di sfiduciare il sindaco: «Grave danno alla comunità massese»

MASSA – Confcommercio Imprese per l’Italia-Province di Lucca e Massa-Carrara esprime tutta la propria perplessità nell’apprendere la decisione del Consiglio comunale di Massa di sfiduciare il sindaco Francesco Persiani, aprendo così le porte al commissariamento dell’ente. “Una decisione assurda – affermano il presidente interprovinciale dell’associazione Rodolfo Pasquini e la direttrice Sara Giovannini -, a meno di tre mesi dal voto, che chiama in causa l’intero Consiglio, senza distinzione alcuna di appartenenza politica. Una scelta che va ad arrecare un grave danno alla comunità massese, così come avviene ogni volta che la politica abdica al suo ruolo per metterlo nelle mani di un commissario prefettizio”.

“In una fase storica complicatissima per ogni cittadino – proseguono Pasquini e Giovannini –, il dovere primario di ogni amministratore pubblico, di qualsiasi livello e colore politico, dovrebbe essere quello di tutelare le persone e, nello specifico di chi rappresenta la nostra associazione, imprese che escono da due anni devastanti di restrizioni anti covid e si trovano ogni giorno a lottare per la loro sopravvivenza a causa dei mostruosi rincari dei costi energetici. E tutelare le persone e le aziende significa legiferare sino al termine del mandato ricevuto attraverso il voto popolare”.