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Presentate le liste: 132 candidati a sostegno di Marco Guidi foto

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MASSA – Riceviamo e pubblichiamo dal comitato elettorale del candidato a sindaco Marco Guidi (Fdi e liste civiche di centrodestra).

Presentate ieri in Piazza Garibaldi le liste a sostegno della candidatura a sindaco per il centro destra di Marco Guidi: Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Guidi Sindaco, Massa Futura, Nuovo Partito Socialista Italiano per un totale di 132 candidati al consiglio comunale. “Sono liste politicamente omogenee, composte da tanti giovani, professionisti, commercianti con valori comuni a differenza di altri che imbarcano ‘quelli di prima’. Le liste sono il vero valore aggiunto. Ciò che non ha capito l’ex Sindaco è che chi fa il bene della città sono i consiglieri comunali, eletti dal popolo, non assessori provenienti da fuori che anzi si sono permessi di dire “voi massesi non capite”. É in consiglio dove si fanno le scelte per la città, da cui Persiani è scappato. Ad esempio oggi ci troviamo una casa della salute su cui nessuno ha potuto dire la sua. Serve? Si, però non c’è stata alcuna discussione in consiglio comunale”. L’intenzione di Guidi è portare avanti una politica fatta di ascolto e confronto con i cittadini, proprio come ha sempre fatto durante lo scorso mandato nel ruolo di assessore ai lavori pubblici. “In questi anni da assessore ho preferito stare tra la gente, visitare i cantieri e la mia intenzione è quella di continuare in questo modo anche da Sindaco, perché la politica non si fa seduti ad una scrivania. Oggi siamo in una delle piazze riqualificate in questi anni, Piazza Garibaldi che sono contento di aver riconsegnato alla città in una veste nuova e più vivibile”.

La presentazione delle liste a sostegno del candidato è stata l’occasione anche per rispondere alla domanda che in molti cittadini fanno “Dov’eri in questi quasi 5 anni?”. Guidi ha voluto fare così un excursus sui vari interventi che lo hanno coinvolto nel corso di questi anni: piazza Garibaldi, Piazza della Stazione, la riqualificazione della pensilina Agip, la rotatoria in via del Papino e quella delle poste, il parcheggio ad Ortola, il campo da calcio nel parco di via Donne Partigiane, il nuovo campo scuola, gli alloggi nel palazzo di via Pisacane o l’intervento alla scuola di Ricortola. Tanti poi i progetti per il futuro: “Da sindaco ho intenzione di lavorare sul rilancio delle periferie, che preferisco chiamare ‘quartieri’, sull’ambiente, per i giovani e per il lavoro per far sì che proprio i giovani rimangano a vivere in città e non siano costretti ad andarsene come spesso oggi succede. Tra le mie priorità anche il rilancio del turismo: la Rinchiostra e Palazzo Ducale non hanno nulla da invidiare alla Versiliana o Villa Bertelli, anzi; La nostra zona campeggi è la più grande d’Europa, eppure non c’è un bancomat, non ci sono collegamenti; dobbiamo poi valorizzare il Candia, salvare le zone montane dallo spopolamento. Per quanto riguarda Marina di Massa doveva essere la ciliegina sulla torta, e invece oggi molti negozi sono chiusi mentre stanno facendo un intervento vergognoso, di poco gusto e poco funzionale”.

Il candidato Guidi ha poi spiegato come Massa con Marco Guidi Sindaco potrà tornare ad essere protagonista con il Governo: “Giorgia Meloni è un’amica con cui ho condiviso un percorso fin da giovani. Quando è uscita dal PdL sono stato con lei, e oggi quella scommessa chiamata Fratelli d’Italia l’abbiamo vinta: siamo il primo partito nel paese, a Massa e in provincia. E Giorgia, come me, sta facendo quello che dicevamo fin da quando avevamo 16 anni. Massa per anni è stata abbandonata, ma oggi abbiamo un governo che ci rispetta. Quando Giovanni Donzelli ha detto che potevo alzare il telefono e parlare con il ministro Urso, ebbene dopo 10 giorni Urso è venuto in città ed ha parlato con i lavoratori della Sanac. La ver differenza con il passato è proprio questa non andiamo noi a parlare al ministero, arrivano i ministri in città, tanto che dopo Urso verranno i ministri Daniela Santanché, Andrea Abodi, Gennaro Sangiuliano”.

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