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«Massa-Carrara, le concessioni balneari sono scadute: nelle more si paghi canone e affitto»

MASSA – “Partecipare all’evento organizzato dal Comune di Massa sulla Bolkestein è stato avvilente: in Italia si punta all’incertezza del diritto e quando non lo è ci si adopera per renderlo confuso. A sentir dire che il Consiglio di Stato ‘è particolarmente cattivo’, ‘ci va giù duro’ quando nelle sue sentenze ribadisce una cosa chiarissima e non interpretabile come l’art 12 della Direttiva europea, un po’ mi sento sopraffatta”. A parlare è la coordinatrice provinciale del M5s Luana Mencarelli. “Capisco i balneari che si sentano minacciati dalla scadenza, in verità già prorogata molte volte – fa presente l’esponente politica -, ma è la condizione imprescindibile della concessione stessa di un bene pubblico. Lo hanno sempre saputo come che ciò che avessero costruito sopra l’area demaniale di amovibile non sarebbe stato loro per sempre, ma alla scadenza della loro autorizzazione sarebbe stato automaticamente acquisito come patrimonio dello Stato senza alcun compenso (art 49 Codice Navigazione) – argomenta Mencarelli – Dopo 18 anni da quel 2006 in cui la direttiva europea aveva cercato di disciplinare il tema concessorio in maniera comunitaria, in Italia ci stiamo ancora interrogando su come possiamo appellarci per procrastinare all’infinito le procedure comparative. L’impressione è che le preoccupazioni dei concessionari siano state la gallina dalle uova d’oro per molti. La riflessione, ovviamente evitata, però è un’altra: ma se le concessioni sono scadute, è dal 2009 che illegittimamente vengono prorogate alla scadenza, e con la vigenza dell’articolo 49 del Codice di Navigazione, da quanti  anni  i concessionari sono stati lasciati lucrare su beni che non erano più loro? – chiede il M5s – Possiamo parlare di immenso danno erariale fatto subire  come collettività da questa politica? Ora che ci sono pure sentenze del Consiglio di Stato e leggi nazionali che hanno definitivamente fissato la scadenza al 31.12.2023 – conclude e continua a chiedersi Luana Mencarelli – e quasi nessuno sta procedendo, non dovrebbero pagare un affitto oltre al canone per i beni immobili che stanno utilizzando?”.