MASSA – “Nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 20 settembre, con il voto favorevole di maggioranza e opposizione, sono state destinate rilevanti risorse economiche del Piano delle Periferie per l’abbattimento del palazzo di via Pisacane, per un importo di 1 milione di euro, e altri 500 mila euro per la realizzazione, nell’area così liberata, del nuovo Parco dei Poggi”. Inizia così l’intervento del consigliere comunale del Pd, Stefano Alberti, che propone che “il nuovo Parco dei Poggi sia frutto di partecipazione e idee innovative”.
“L’atto – prosegue Alberti – rappresenta un ulteriore passo in avanti rispetto a una complicata e annosa vicenda. I residenti del palazzo ERP di via Pisacane hanno affrontato, nel corso degli ultimi dodici anni, numerosi disagi e hanno vissuto una condizione di insicurezza e precarietà con grande resilienza e senso di responsabilità. Ho sempre seguito con attenzione tutte le fasi e gli atti amministrativi legati al palazzo ERP di via Pisacane. Uno studio dell’Università di Pisa, nel 2012, ha certificato lo stato di grave vulnerabilità sismica dell’edificio, e la variante urbanistica approvata dal consiglio comunale nel 2015 ha consentito la ricostruzione dei nuovi alloggi nell’area del Parco Poggi e ha previsto la creazione del nuovo parco nell’area del palazzo oggetto di demolizione”.
“L’intervento, finanziato nel 2017 dal governo Renzi con risorse del Piano delle Periferie, è stato poi bloccato durante l’alleanza giallo-verde del governo Conte, rendendo il percorso piuttosto complicato. I lavori del cantiere per la realizzazione del nuovo palazzo, avviati nel 2019, sono proseguiti a singhiozzo, e la consegna degli alloggi, prevista per dicembre 2024, potrebbe incontrare alcune difficoltà e subire un rinvio, seppur di pochi mesi. Ritengo sia necessario fare tutto il possibile affinché la scadenza prevista venga rispettata e non si creino nuovi disagi per i 31 residenti del palazzo in fase di completamento”.
“Entro la fine dell’anno dovrà essere completato anche il nuovo parco. Data l’importanza di quest’opera, nella seduta del consiglio comunale ho proposto e chiesto al sindaco Persiani di promuovere, riguardo alla definizione del progetto, un percorso partecipativo attraverso il quale raccogliere le opinioni e i pensieri della comunità, che più di altre potrà usufruire del nuovo Parco Poggi. Un contributo indispensabile – conclude Alberti – per qualificare una progettualità adeguata, magari frutto anche di un “concorso” di idee”.