Ci siamo, è il giorno del derby: oggi Spezia-Carrarese

CARRARA– In settimana a Carrara e La Spezia non si è parlato di altro, perché finalmente le due tifoserie dopo oltre dodici anni sono tornate a respirare aria di derby. Questo pomeriggio al Picco ci sarà l’atmosfera delle grandi occasioni, i tifosi spezzini hanno polverizzato i biglietti, mentre è ben noto che non sarà presente la frangia più calda del tifo gialloazzurro, che però nella giornata di ieri è andata a trasmettere la giusta carica alla squadra.

Questa stracittadina vale tantissimo per le due città, ma vale ancora di più per le squadre, si tratta del primo vero e proprio crocevia della stagione. La Carrarese vuole tornare a muovere la classifica per evitare di rimanere insabbiata nei bassifondi della classifica, discorso diverso per lo Spezia che vuole continuare il suo ottimo rullino di marcia e vuole mantenere la posizione di vertice che ha guadagnato in questo primo spezzone di campionato.

Venerdì entrambi gli allenatori hanno parlato della sfida, Antonio Calabro si è così espresso sul derby: “Ci sono partite destinate a rimanere scritte solo sugli almanacchi, altre, come quella di domenica, che offrono la possibilità a chi le gioca di riscrivere pagine di storia. Abbiamo lavorato duramente in settimana, con la solita accuratezza e con l’aggiunta della consapevolezza di chi andrà ad affrontare una sfida particolare che significa una storica rivalità”. Il tecnico di Galatina ha poi parlato dell’assenza al Picco dei tifosi gialloazzurri: “So quanto conta per i tifosi questa sfida, e ce lo ricorderanno anche domani (ieri NdR), dato il ritrovo previsto nel pomeriggio, in cui sono certo che ci daranno un’ulteriore carica motivazionale e riusciranno a trasmettere ancor di più ai miei ragazzi l’importanza di esprimere in campo un atteggiamento che rispecchi l’autenticità e identità della Carrarese”. Calabro ha confermato le assenze di Cavion e Falco, per il primo rottura di un dito del piede, il secondo sta invece svolgendo un piano di allenamenti personalizzato per ritrovare la forma migliore, invece, saranno della sfida Giovane e Oliana così confermato dallo stesso Calabro.

Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ha sottolineato quanta attesa ci sia per questa partita, ma ha anche rimarcato: “Sento un ambiente elettrizzato e anche volendo isolarsi sarebbe impossibile, ma penso anche sbagliato, perché è giusto vivere le emozioni. L’importante sarà poi canalizzarle nel modo giusto una volta in campo, i ragazzi sono concentrati e pronti ad affrontare la gara nel modo giusto”.

In casa Carrarese mister Calabro valuterà fino all’ultimo le condizioni di Oliana e Giovane, nel caso sono pronti Hermannsson e Capezzi, l’altro nodo da sciogliere è la scelta nei tre difensori tra Coppolaro e Bouah, sulle fasce ci sono pochi dubbi, confermatissimi Zanon e Cicconi come anche Schiavi davanti alla difesa. Shpendi va ancora verso una maglia da titolare, alle sue spalle è corsa a tre per due maglie da titolari, Finotto sembra sicuro del posto, corsa aperta invece tra Zuelli e Panico. I dubbi per mister Calabro ci sono ancora e probabilmente verranno sciolti nella riunione tecnica di questa mattina.

Lato Spezia ha sicuramente meno dubbi mister Luca D’Angelo che sembra andare verso la riconferma degli undici titolari che la scorsa settimana hanno impattato per 1-1 sul campo della Cremonese, l’unico ballottaggio ancora aperto sembra essere quello tra Cassata e Nagy, con il centrocampista italiano in vantaggio sull’ex giocatore di Pisa e Bologna.

L’atmosfera di quest’oggi al Picco sarà quella delle grandi occasioni, ogni settore riservato ai tifosi aquilotti sarà sold-out, mentre come è ben noto saranno pochi i tifosi gialloazzurri nel settore ospiti per la protesta della Curva Nord Lauro Perini contro la tessera del tifoso. Nel pomeriggio di ieri i tifosi gialloazzurri hanno però fatto sentire il loro calore alla squadra nello storico stadio della Fossa dei Leoni, i supporter della Carrarese hanno fatto capire alla squadra l’importanza della gara di questo pomeriggio con cori, striscioni e fumogeni, mister Calabro e tutto il gruppo squadra hanno assistito con grande emozione allo spettacolo offerto dai tifosi.

L’arbitro designato per il derby è l’esperto Antonio Rapuano della sezione di Rimini, il fischietto trentanovenne nella vita è impiegato della Polizia Locale, ha iniziato ad arbitrare nel 2000 ad appena quindici anni. Nella sua carriera ha incontrato la Carrarese in sole due occasioni, la prima nella stagione 2012/2013 in un Catanzaro – Carrarese in cui i gialloazzurri di mister Iaconi si imposero per 3-2 sul Ceravolo. Il secondo e ultimo incontro tra il fischietto riminese e i gialloazzurri è stato il 14 agosto 2014 nella seconda giornata del girone di Coppa Italia Serie C, la gara era Pistoiese – Carrarese e terminò 0-0. Rapuano ha, invece, diretto lo Spezia ben sette volte, il bilancio con le aquile è di due vittorie, tre pareggi e due sconfitte.