LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Mister Calabro: «Rispettiamo la Juventus, ma sfrutteremo i loro punti deboli»

Il tecnico azzurro: "Il rientro di Panico è importante perché per caratteristiche ci permettere di andare a prendere gli avversari alti. Al posto di Cicconi ho in mente un paio di soluzioni"

CARRARA – La Carrarese questo pomeriggio (fischio di inizio alle ore 18:30) affronterà la Juventsu Next Gen allo stadio dei Marmi in una sfida valevole per la 32° giornata del campionato di serie C girone B.

Nel match di andata, giocato ad Alessandria, gli azzurri si imposero per 1 a 0 grazie alla rete di Panico.

Da quella partita di andata sono cambiate molte cose in entrambe le compagini: nella Carrarese è subentrato in panchina Antonio Calabro al posto dell’esonerato Dal Canto e l’andamento della squadra ne ha giovato sicuramente: in 10 partite Della Latta e compagni hanno conquistato 22 punti issandosi al 3° posto. La Juventus Next Gen è riuscita a trovare finalmente una quadratura che le ha permesso di risalire la china e posizionarsi in questo momento in zona play off (8° posto con 42 punti).

Nella consueta conferenza stampa pre partita il tecnico della Carrarese Antonio Calabro così:

sul cambiamento della Juventus Next Gen rispetto ad un girone fa: “Sono ragazzi di prospettiva che in questo campionato possono crescere più velocemente di quanto non farebbero in Primavera. Sono completamente diversi dall’andata, non tanto negli elementi, quanto nella maturità del gruppo. Vanno rispettati e va prestata attenzione ai loro punti di forza cercando di sfruttarne quelli deboli”.

Sulla imbattibilità della Carrarese e sulla possibilità di migliorare ancora: “Se proprio vogliamo spaccare il capello in quattro si può limare qualche difetto ma non diamo per scontati i tanti aspetti positivi conquistati col duro lavoro quotidiano. Senza i due pareggi subiti al 95′ sarebbe stato un percorso al di là di ogni aspettativa. Da quando sono arrivato ho cercato di fare qualcosa di diverso a livello di approccio tattico e mentale. E’ logico che dobbiamo cercare di evitare quanto successo ad Ancona o Pescara perché ai play off potrebbe diventare devastante”.

Sul rientro di Panico e l’assenza di Cicconi: “Il rientro di Panico è importante perché per caratteristiche ci permettere di andare a prendere gli avversari alti. Al posto di Cicconi ho in mente un paio di soluzioni”.

Sull’obiettivo di diventare la migliore terza: “La posizione finale è importante, ma conta ancora di più come arriveremo ai play off. Per questo l’obiettivo primario è dare un’identità alla squadra e mantenerla; lavorare sotto ogni aspetto per acquisire piena consapevolezza e una mentalità vincente”.