Mister Calabro: «Seconde palle e situazioni inattive saranno decisive»

Il tecnico azzurro: "Sarà una gara difficile in cui dovremo non far mancare atteggiamento ed attitudine ad affrontare, anche con chiavi alternative, lo svolgimento del match sempre con l'idea di vincere"

CARRARA – Inizia oggi l’ultimo mese della regular season e la Carrarese sarà di scena a Recanati in una partita (fischio di inizio ore 16:15) valevole per la 35° giornata del campionato di serie C girone B.

Le due squadre hanno ovviamente obiettivi diversi: la Recanatese, attualmente al 17° posto con 34 punti, ha necessità di fare risultato per cercare di uscire dalla zona play out, mentre la Carrarese con 64 punti si trova al 3° posto ed ha come obiettivo primario quello di diventare la migliore terza di tutti i gironi per avere un vantaggio in ottica spareggi.

Nella consueta conferenza stampa pre-partita il tecnico degli azzurri Antonio Calabro ha parlato così:

Sulla sfida contro la Recanatese: “C’è consapevolezza che sarà una gara difficile contro avversario che ha la possibilità di giocarsi chance di permanenza diretta in categoria e ciò  avverrà su un campo che presenta caratteristiche diverse da quelli che abbiamo trovato per esempio ad Ancona, Pescara e Ferrara ed infatti sarà un sintetico con dimensioni più ristrette. Conteranno molto di più le seconde palle e le situazioni inattive. Per noi è ulteriore step, una prova in cui dovremo non far mancare atteggiamento ed attitudine ad affrontare, anche con chiavi alternative, lo svolgimento del match sempre con l’idea di vincere”.

Sulla fase offensiva migliorata: “Fin dal mio arrivo, ho impostato un lavoro sullo spostamento in avanti di trenta metri dei nostri esterni con licenza di accentrarsi, oltre che a fornire lo sfruttamento dell’ampiezza. Dobbiamo migliorare però sulla chiusura azione anche degli esterni, superando un po’ di pigrizia in questo fondamentale. A livello offensivo, il contributo dei vari interpreti è importante ed anche Capello, seppur segnando meno degli altri, mostra tutte le sue qualità proponendo una serie di movimenti che agevolano la fase realizzativa degli altri ragazzi in zona offensiva. Capello è giocatore qualitativo e che per carattere pretende molto da sé stesso, ma il fatto che non trovi il gol è fattore solo casuale ma noi tutti siamo molto soddisfatti di tutto quanto riusciamo a produrre in campo”.